Marco Simeoli, Elena D'angelo, Cesare Biondolillo
Nitrato D’argento
Dal 17 Novembre al 25 Novembre
Nitrato d’Argento è un piccolo, grande omaggio, all’epopea del Cinema, nel suo primitivo formarsi come una costola del Teatro; un frutto meraviglioso, che germina dall’esperienza fondante dell’Arte Scenica, dalle tavole nude del palco, e che poi matura in immagini, stampate sullo schermo e nel ricordo d’ognuno.
Sono i decenni eroici delle grandi pellicole, degli amori ingenui e delle tremende vendette, delle dive nostrane e d’oltre mare; delle pellicole che commuovo o divertono, ma sempre fino alle lacrime. I film, certo. Ma anche i grandi Varietà, le Riviste e l’Avanspettacolo.
Sono gli anni in cui, il nitrato d’argento, inteso come preparato, come sostanza chimica, è ancora spalmato sulle pellicole, per agevolarne il processo di fissaggio delle immagini sulla celluloide. Diventando così sinonimo, tout court, di Cinema in generale; ma anche di “effimero”, di “fatuo”; persino di “pericoloso”, altamente infiammabile com’è.
A cavallo fra Otto e Novecento, quasi tutte le grandi città europee entrano nel Mito della modernità e del progresso. Sono anni di grandi trasformazioni sociali, cui fanno da specchio, altrettanto grandi cambiamenti, sia urbanistici che strutturali. Palermo è fra queste città. Si può dire all’avanguardia di questo processo, selezionando quadri, classi e uomini nuovi al comando. “I Leoni di Sicilia”, utilizzando un titolo dell’immediato presente. Fra questi, i Biondo. Famiglia di enorme importanza, nel compiersi di tanta trasformazione, fisica e sociale; autori, come sono, di snodi fondamentali, in termini antropologici, artistici e culturali in genere. Sono editori di carta stampata ( di successo, ca va sans dire ! ) e lo diventano anche di Teatro ed intrattenimento : il Teatro Biondo ed il Kursaal. E non può mancare il cinematografo, appunto. Nel 1924 inizia la storia del Cine-Teatro Massimo. Una storia che percorre anni gli anni cruciali del “secolo breve” e che si interrompe negli anni settanta, con la crisi delle sale. Almeno fino a quando il genio ed il talento del Maestro Aldo Morgante, non lo restituisce ad una nuova vita culturale, nella forma che vediamo tutt’oggi.
E questo doppio, triplo, infinito viaggio, diventa spettacolo. Con il talento ed il carisma di Marco Simeoli, con l’esperienza e la commovente dedizione di Elena D’Angelo, di Cesare Biondolillo, con la bacchetta magica del direttore Alessandra Pipitone e della sua strepitosa “Women Orchestra”, con le dionisiache bellezze della coreografa Stefania Cotroneo.
Un viaggio nella nostalgia e nel divertimento, nella musica e nelle immagini, nella risata e nella commozione, nelle canzoni famosissime e popolari, coltissime e semplici, nei balletti e negli sketchs, nel grande Cinema e nel grande Teatro. Un viaggio ininterrotto, che però, stasera, si ferma con noi un attimo solo; a fare tappa dentro lo stupore di questo scrigno, magico e prezioso, che oggi conosciamo come “Teatro Al Massimo”.
Più che un edificio, o una sala, o un monumento. Molto di più : un posto dello Spirito e della Memoria. Un luogo dell’Anima.
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venerdì 17 Novembre 2023
ore 21:15
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mercoledì 01 Novembre 2023
ore 17:15
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domenica 19 Novembre 2023
ore 17:15
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mercoledì 22 Novembre 2023
ore 17:15
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giovedì 23 Novembre 2023
ore 17:15
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venerdì 24 Novembre 2023
ore 21:15
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sabato 25 Novembre 2023
ore 21:15
Regia di Marco Simeoli
Con la Women Orchestra diretta da Alessandra Pipitone
Balletto diretto da Stefania Cotroneo
Arrangiamenti M° Giuseppe Vaccaro
Women Orchestra
Alessandra Pipitone – Direttrice
Alice Rosapane – Violino I
Mary Manitta – Violino II
Maria Concetta Guzzardo – Viola
Daniela Santamaura – Violoncello
Mariangela Battaglia – Oboe
Giulia Salerno – Flauto
Clara Galvano – Sassofono
Silvia Franchina – Clarinetto
Giulia Perriera – Percussioni
Livia Figuccia – Basso elettrico
Elisa Zimbardo – Chitarra elettrica
Eliana Borsellino – Pianoforte
Balletto
Stefania Cotroneo
Francesco Russo
Achille Smeraldi
Giada Minissale
Paola Saribas
Simona Erta
Viviana Buzzotta
Martina Russo
Altri spettacoli
Dal 12 Aprile al 20 Aprile
Perfetti Sconosciuti
Paolo genovese firma la sua prima regia teatrale portando in scena l’adattamento di perfetti sconosciuti
Dal 17 Maggio al 25 Maggio
Enrico Guarneri
Il Bugiardo